lunedì, marzo 22, 2010

Le "guerre giuste"

Quanti dibattiti e discussioni sulla guerra, quante parole, quante bugie e quanti discorsi vuoti..è triste pensare quanto ancora oggi l'uomo sia incapace molte volte di risolvere le questioni politiche, sociali e soprattutto economiche in maniera pacifica.
Oggi 22 marzo nel mondo si stanno combattendo 35 guerre (di cui 12 in Africa, 5 in Europa, 8 in Asia, 6 in Medio Oriente e 4 in Centro-Sud America), di tante non si sa nulla, i giornali e la tv non ne parlano e così la maggior parte della gente rimane all'oscuro di quanti civili muoiano ogni giorno per la guerra..
Ho intitolato questo post "le guerre giuste"..più che un'affermazione è una domanda e me stessa e a voi: ma esistono guerre giuste? Non è un po' un controsenso definire giusta una guerra per cui dei civili devono morire perchè i capi di stato si contendono un pozzo di petrolio? Quanti bambini rimangono mutilati per colpa delle mine antiuomo, quante famiglie costrette alla fame e quanta violenza.. Forse sarò un po' estremista e forse un po' matta, ma non riesco a parlare di una guerra giusta, non mi sembra..giusto. (tanto per usare questo termine)
I costi umani della guerra sono troppi,per non parlare di quelli morali e fisici accompagnati dal crollo dell'economia.
Un po' di pace, ecco cosa ci vorrebbe, un po' di pace..
PROMEMORIA
Ci sono cose da fare ogni giorno:
lavarsi, studiare, giocare,
preparare la tavola,
a mezzogiorno.
Ci sono cose da fare di notte:
chiudere gli occhi, dormire,
avere sogni da sognare,
orecchi per sentire
Ci sono cose da non fare mai,
nè di giorno, nè di notte,
nè per mare, nè per terra,
per esempio, la guerra.
Gianni Rodari